Oggi per lo spazio cortometraggi vi segnaliamo Trevirgolaottantasette, corto del 2005 con cui l’attore Valerio Mastandrea esordisce alla regia aggiudicandosi un prestigioso Nastro D’Argento alla 62° Festival Internazionale del cinema di Venezia, occupandosi di una tematica tristemente attuale come le morti bianche.
Mastandrea ci racconta una giornata come tante in un cantiere romano, che come troppo spesso accade diventerà teatro di una tragedia evitabile costando la vita a qualcuno. Il cast è ricco di volti noti, oltre al protagonista Elio Germano, anche Marco Giallini e Jasmine Trinca.
Mastandrea dopo un incipit classico, passa ad una serie di escamotage visivi che coinvolgono lo spettatore in un percorso dapprima spiazzante, poi lentamente ed insorabilmente rivelatorio che ben trasmette la sorpresa e lo sgomento di una morte repentina, tanto veloce da non poter essere subito percepita come tale da chi la subisce.
Il 3,87 scelto dall’attore per il titolo è la media delle persone che ogni giorno muoiono in seguito ad un incidente sul lavoro.
TREVIRGOLAOTTANTASETTE PRIMA PARTE
TREVIRGOLAOTTANTASETTE SECONDA PARTE