Con l’approssimarsi della Festa della donna, la città di Milano ospita dal 5 al 14 marzo la diciassettesima edizione della rassegna cinematografica al femminile Sguardiltrove, che come ogni anno cercherà di portare uno sguardo diverso e sempre pronto al confronto sul mondo dell’arte e del cinema.
Naturalmente come in ogni rassegna cinematografica che si rispetti l’intento principale è il promuovere cinema indipendente e filmaker internazionali, dando la giusta visibilità ad opere che la grande distribuzione trascurerebbe a causa del loro basso impatto commerciale .
A dimostrazione della continua ricerca del confronto e della crescita di questa rassegna, dal 2007 sono ammesse alla selezione anche opere a regia maschile, che però restano escluse dalla competizione ufficiale che rimane riservata a regia e tematiche al femminile.
E adesso diamo un’occhiata alle sezioni della rassegna, tre le sezioni competitive tutte a regia femminile, Nuovi sguardi per i lungometraggi internazionali, 8 le pellicole selezionate tra queste She, a chinese di Guo Xiaolu Pardo d’Oro all’ultimo Festival di Locarno, (S)guardi sconfinati dedicata ai cortometraggi italiani e Le donne raccontano riservata ai documentari. Ben tredici invece le sezioni fuori concorso, tra queste una dedicata alla cinematografia iraniana, una al cinema spagnolo contemporaneo e una a corti, documentari e videoarte provenienti dalla Cina.
Non mancheranno anche quest’anno opere prime, anteprime e ospiti prestigiosi, e in occasione della Festa della donna, l’8 marzo l’attrice francese Fanny Ardant presenzierà alla proiezione speciale del suo esordio alla regia Cenere e sangue (Cendres et sang).