Se al peggio non v’è mai fine, Today you die con Steven Seagal aggiunge un nuovo significato alla nostra rubrica e raggiunge il top della nostra piccola classifica di bruttissimi, ed in questo particolare caso si guadagna il premio per il peggior copione di tutti i tempi.
Il regista Don E. FauntLeRoy, braccio destro dell’ormai pingue eroe action, sfodera una serie di strafalcioni da far invidia a Paperissima, un montaggio sconclusionato, stuntman che cambiano d’abito durante la stessa sequenza, personagi che vengono introdotti nella storia e poi spariscono, dialoghi imbarazzanti e chi ne ha più ne metta.
Nessuno chiede ad un action direct-to-video e low-budget di essere un capolavoro di coerenza, ma qui si prende per i fondelli l’intelligenza dello spettatore medio con un raffazzonato filmetto montato alla meno peggio e girato di corsa. Va bene che gli ultimi lavori di Seagal hanno tutto l’aspetto di un cinema da catena di montaggio, ma all’orrido c’è un limite, o no?