Novità dal Festival del Cinema di Venezia: il nuovo presidente della giuria sarà Cate Blanchett. La scelta è arrivata su suggerimento del direttore artistico del settore cinema Alberto Barbera e la decisione è stata siglata oggi, 16 gennaio 2020, dal Consiglio di Amministrazione della Biennale presieduto da Paolo Baratta.
L’attrice e produttrice di Melbourne ha subito accettato l’incarico e ha commentato: “Ogni anno attendo la selezione di Venezia e ogni anno essa risulta sorprendente e notevole”, e Alberto Barbera non si è tirato indietro dal fornire una spiegazione sulla scelta:
Cate Blanchett non è soltanto un’icona del cinema contemporaneo, corteggiata dai più grandi registi dell’ultimo ventennio e adorata dagli spettatori di ogni tipo. Il suo impegno in ambito artistico, umanitario e a sostegno dell’ambiente, oltre che in difesa dell’emancipazione femminile in un’industria del cinema che deve ancora confrontarsi pienamente con i pregiudizi maschilisti, ne fanno una figura di riferimento per l’intera società. Il suo immenso talento d’attrice, unitamente a un’intelligenza unica e alla sincera passione per il cinema, sono le doti ideali per un presidente di giuria.
Nel 2005 Cate Blanchett è stata premiata con l’Oscar come migliore attrice non protagonista per il film The Aviator di Martin Scorsese (2004) e nel 2014 come migliore attrice protagonista per Blue Jasmine di Woody Allen.
Nel contesto della Mostra del Cinema di Venezia, nel 2007 ha ricevuto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile nel film Io Non Sono Qui di Todd Haynes e Oren Moverman, in cui interpretava una delle sfaccettature di Bob Dylan.
Fervente attivista in ambiti ambientalisti, culturali e sociali, è ambasciatrice dell’ONG SolarAid e dopo aver partecipato a una missione per i rifugiati in Giordania è stata nominata, nel 2016, ambasciatrice di buona volontà dell’Alto Commissariato delle Nazioni Uniti per i Rifugiati (UNHCR).
“Venezia è uno dei festival di cinema più suggestivi al mondo – ha detto in merito alla sua elezione a presidente – una celebrazione di quel mezzo provocatorio e stimolante che è il cinema in tutte le sue forme. È un privilegio e un piacere essere quest’anno presidente di giuria”.
La nuova edizione del Festival del Cinema di Venezia – che per esteso si chiamerebbe Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia – avrà luogo dal 2 al 12 settembre.