Un film singolare, questo Blindness. L’origine di tutto il male, ancora una volta, è un’epidemia, come ai “vecchi tempi” degli zombie. Stavolta però, niente morti viventi che si trascinano sbavando per le strade e alla ricerca di un cervello; e neanche vampiri cattivi e ottimi corridori che ci stanno alle calcagna come in Io Sono Leggenda.
In Blindness, come suggerisce il titolo, il risultato del contagio è la cecità. Tutta l’umanita è colpita infatti da un’inspiegabile, tremenda epidemia. Le vittime si contano a migliaia, e la caratteristica particolare di questa forma di cecità è che chi ne è colpito riesce a scorgere solo una sorta di nebbia luminosissima e bianca.
I malati vengono ben presto rinchiusi in un ospedale fortificato, in cui a moglie di un medico, apparentemente immune al morbo, non rivela agli altri la propria conservata capacità di vedere per sopravvivere nell’inferno in cui si trasforma la società.
Il film è tratto dal celebre romanzo di Jose Saramago, che, nonostante il timore che la sotria venisse trasposta in un banale film di zombie, alla fine ha accettato.
Il film è diretto da Fernando Meirelles e vedrà un cast molto nutrito, che comprenderà, tra gli altri, Mark Ruffalo, Julianne Moore, Danny Glover, Alice Braga, Sandra Oh, Maury Chaykin, Martha Burns, Gael García Bernal, Yusuke Iseya e Yoshino Kimura. Per il momento gustiamoci il trailer.
Il trailer