Tra i protagonisti della vicenda legata a “Night Moves” troviamo Harmon (Peter Sarsgaard), un ex marine che, dopo essere stato in servizio in Iraq e Afghanistan, resta desideroso di avventura ed eccitato da prospettive di caos e distruzione.
Con lui c’è Dena (Dakota Fanning), ragazza ribelle dell’alta società, disgustata dall’economia consumistica della società in cui è cresciuta, trasferitasi a ovest per rompere ogni legame con la sua famiglia e per abbracciare idee politiche sempre più radicali, e infine Josh (Jesse Eisenberg), figlio della classe media, studente diligente e tranquillo per natura ma al contempo anche riservato, calcolatore e freddo. I tre uniscono le loro forze per eseguire l’azione più spettacolare della loro vita: far esplodere una diga idroelettrica, simbolo dello sfruttamento industriale delle risorse naturali.
L’ecologia mescolata al thriller potrebbe essere la nuova vena d’oro di Hollywood visto che il tema è piuttosto inesplorato e si presta bene alla drammatizzazione; un genere più maturo di un cinema, quello statunitense, che soffre sempre più di infantilismo. Il thriller ecologico è una novità capace di coniugare impegno e intrattenimento, azione, e può dare molti spunti di riflessione. A Hollywood le idee latitano, tanto che nelle prossime stagioni sono in programma ben 50 sequels di serie sull’argomento iniziate precedentemente.