Si è spento stamane all’età di ottantanove anni in un ospedale di Atene, dove era ricoverato da dieci giorni, il regista greco-cipriota Michael Cacoyannis. Dopo aver studiato in gioventù giurisprudenza, Cacoyannis si dedicò alla tv realizzando documentari per la britannica BBC durante la seconda guerra mondiale, ma fu solo dopo il suo ritorno in patria negli anni ’50 che riuscì a debuttare con il suo primo lungometraggio per il grande schermo, Windfall in Athens/Kyriakatiko xypnima (1954).
La fama arrivò undici anni dopo con la regia nel 1965 del classico Zorba il greco basato sull’omonimo romanzo di Nikos Kazantzakis e che vedeva protagonisti il carismatico Anthony Quinn e un’intensa Irene Papas, attrice quest’ultima con cui Cacoyannis collaborò in diverse occasioni. Il film fu candidato a 7 premi Oscar tra cui miglior film e miglior regia, ma riuscì a conquistarne solo tre: miglior attrice non protagonista (Lila Kedrova), Migliore scenografia (Vassilis Photopoulos) e Migliore fotografia (Walter Lassally).
Prima di chiudere la sua carriere nel 1999 con il suo ultimo luingometraggio Il giardino dei ciliegi, Cacoyannis venne candidato per altre due volte al premio Oscar nella categoria miglior film straniero grazie alla tragedia greca Electra (1971) e al dramma mitologico Iphigenia (1977), nel 1971 il regista diresse anche Katherine Hepburn nel peplum Le troiane (1971) presentato fuori concorso al 24° Festival di Cannes.