L’11 ottobre esce al cinema distribuito da Mariposa Cinematografica il documentario di Giorgio Treves, 1938 Diversi, presentato Fuori Concorso alla settantacinquesima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e realizzato con il contributo di Roberto Herlitzka, Stefania Rocca, Alessandro Federico, Mario Avagliano, Roberto Bassi, Luciana Castellina, Alberto Cavaglion, Rosetta Loy, Sergio Luzzatto, Edoardo Novelli, Marcello Pezzetti, Liliana Picciotto, Michele Sarfatti, Bruno Segre, Liliana Segre, Alessandro Treves, Walter Veltroni ed Aldo Zargani; maggiori dettagli subito dopo il salto.
1938 Diversi, sinossi
Sono passati ottanta anni dalla promulgazione delle Leggi Razziali Fasciste. Un anniversario importante e un tema purtroppo ancora molto attuale. Ottanta anni fa il popolo italiano, che non era tradizionalmente antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Come fu possibile tutto questo? E quanto sappiamo ancora oggi di quel momento storico?
Il documentario, realizzato da Tangram Film di Roberto e Carolina Levi in collaborazione con Sky Arte, Piemonte Film Fund, MiBACT, AB Groupe e AAMOD, vuole raccontare cosa comportò per gli ebrei italiani l’attuazione di quelle leggi, e come la popolazione ebraica e quella non ebraica vissero il razzismo e la persecuzione.
In particolare, il film si concentrerà sui sottili meccanismi di persuasione messi in opera dal fascismo grazie all’efficace e pervasiva azione del Ministero della Cultura Popolare (MinCulPop), centro direttivo della propaganda di regime. Mostrerà gli articoli, le vignette, i fumetti, i filmati con cui nel volgere di pochi mesi gli ebrei vennero trasformati prima in diversi, poi in veri e propri nemici della nazione. Racconterà le conseguenze sulla vita di ogni giorno degli ebrei italiani all’indomani della promulgazione delle leggi razziali, sia attraverso la voce di alcuni testimoni diretti, sia attraverso la ricostruzione, in animazione, di alcuni episodi di discriminazione e umiliazione realmente accaduti. Importanti studiosi (storici, sociologi, esperti in comunicazione) ci aiuteranno a rileggere questo drammatico passaggio storico sotto una luce nuova, capace di illuminare il ruolo decisivo dei mezzi di comunicazione di massa in una delle più tragiche persecuzioni razziali dell’umanità.
Non perdete questo straordinario documentario al cinema dall’11 ottobre e che verrà proposto in prima visione su Sky Arte martedì 23 ottobre alle 21.15.