Dopo avervi proposto il primo trailer italiano di Star Trek into Darkness, il secondo film della nuova serie di film di Star Trek creata dal regista JJ Abrams, oggi vi vogliamo proporre un nostalgico excursus tra piccolo e grande schermo dei diversi capitani che si sono avvicendati in serie tv e lungometraggi per il cinema a bordo delle astronavi della Flotta stellare, idealmente guidate dall’iconica Enterprise del Capitano James T. Kirk.
William Shatner
Fanboys, film parodia di Star Wars
Per tutti quelli che tengono una spada laser sul comodino sempre pronta all’uso, non riescono a pronunciare la parola Jedi senza avere un sussulto e conoscono il nome del pianeta natio di Chewbecca, รจ praticamente un sacrilegio non aver visionato almeno una volta la comedy Fanboys di Kyle Newman.
Fanboys non รจ una parodia in senso stretto del termine, come Balle spaziali tanto per intenderci, ma racconta il mondo dei fan che ruota attorno la capolavoro di Lucas, il mondo delle convention e la rivalitร tra i fan della saga Lucasiana e i Trekkers di Gene Roddenberry, ignota a chi ha visto l’ultimo Star Trek di Abrams che ha preso entrambi i mondi fondendoli con una invidiabile e ben poco accorta nonchalance, dando a qualche vecchio fan come noi un brivido di inquietudine.
Showtime, recensione
Il detective Mitch Preston (Robert De Niro) rischia un’inchiesta per aggressione e il dipartimentto una salatissima causa per milioni di dollari per un’intemperanza di Preston verso un invadente cameraman che lo stava riprendendo durante un’operazione di polizia.
Tutte le accuse verranno ritirate se il dipartimento si offrirร di collaborare ad un nuovo reality-show che riprenderร una coppia di veri poliziotti in azione, naturalmente uno dei due poliziotti coinvolti dovrร essere Preston.
Al detective Preston verrร affiancato Trey Sellars (Eddie Murphy) un agente di polizia aspirante attore assegnato al pattugliamento, a cui dopo aver collezionato un numero impressionante di provini falliti non par vero di trovarsi di fronte a milioni di spettatori.
Film parodia poliziesco tv, Una pallottola spuntata
Oggi parodia cinematografica dedicata al classico firmato da Jim Abrahams e David Zucker Una pallottola spuntata, primo capitolo di una fortunata trilogia che vede l’accoppiata de L’aereo piรน pazzo del mondo ripescare la serie tv Police Squad! in Italia Quelli della pallottola spuntata, trasmessa nel 1982 dalla ABC per soli sei episodi.
La serie con protagonista Leslie Nielsen (tenente Frank Drebin), che ritroveremo anche nella trilogia cinematografica, รจ una vera e proprio parodia dei polizieschi televisivi, un pรฒ come lo era stato Get Smart per il genere spionistico, che ha visto transitare nel cast star come William Shatner, il capitano Kirk nel classico Star Trek e future star del piccolo schermo come David Schwimmer, il Ross Geller dell’amatissima sit com Friends, ed Anthony Edwards, il dottor Mark Green del medical E.R Medici in prima linea.
Miss Detective, recensione
Gracie Hart (Sandra Bullock) รจ un’ottimo agente dell’FBI e il suo lavoro lo sa fare bene, purtroppo ha un piccolo difetto, manca di femminilitร , questo non vuol dire che sia poco avvennente o che questo ne infici le capacitร , ma il suo trascurarsi, una certa goffagine e la mancanza di vezzi tipici dell’universo femminile diventeranno presto un grosso ostacolo.
Il problema si presenterร quando gli verrร affidato un delicato incarico sotto copertura, l’agente dovrร iscriversi al prestigioso concorso di bellessa Miss USA con l’alias Gracie Lou Freebush e scoprire se la minaccia terroristica che incombe sul concorso di bellezza sia reale.
Naturalmente il lavoro per rendere Gracie presentabile e credibile sarร monumentale, ci vorrร un vero miracolo per sgrossare il maschiaccio e renderla un’aspirante miss minimamente credibile, almeno questo รจ quello che pensano Victor Mering (Michael Caine) che diventerร il pigmalione dell’agente Hart insegnandogli bon ton e trucchi da passerella e la direttice del concorso ed ex-reginetta Kathy Morningside (Candice Bergen).
Film parodia di Arma Letale
Oggi per le parodie cinematografiche ci occupiamo di Palle in canna, divertente spoof-movie del 1993 che partendo dal cult action Arma Letale, si lancia in una digressione comico-demenziale sul genere action/poliziesco toccando anche il thriller e la solita sequela di cult vari,ย omaggiati in varie sequenze che costellano l’intera pellicola.
la trama ci racconta di due poliziotti, uno bianco Jack Colt (Emilio Estevez) solitario e borderline, l’altro di colore il posato e professionale padre di famiglia Wes Luger (Samuel L. Jackson), entrambi scopriranno un complotto che ruota attorno ad un misterioso microfilm, partendo dall’omicidio di una collega (Whoopie Goldberg) e servendosi della mente deviata e brillante del dottor Harold Leacher (F. Murray Abraham).
Frasi da cinema, Star Trek 2-L’ira di Khan
All’Accademia della Flotta Stellare il tenente Saavik (Kirstie Alley) sta affrontando uno dei test piรน difficili di sempre e che solo l’allora cadetto James Tiberius Kirk (William Shatner) riuscรฌ a superare in una maniera molto poco ortodossa e diciamo a suo modo creativa, il famigerato test della Kobayashi Maru.
Naturalmente il test fallisce miseramente e dopo una simulazione delle disastrose conseguenze, l’ammiraglio Kirk regala al tenente Saavik una delle sue perle di saggezza:
Miss F.B.I.-infiltrata speciale, recensione
L’agente dell’FBI Gracie Hart (Sandra Bullock) dopo aver portato a termine una pericolosa missione sotto copertura infiltrandosi nel famoso concorso di bellezza Miss America, si trova alle prese con una grande popolaritร che ne lei, neย i suoi superiori riescono a gestire.
La Hart nonostante una certa avvenenza pecca notevolmente di femminilitร e il suo mestiere non l’aiuta certo, cosรฌ i suoi superiori rendendosi conto che suo malgrado la donna diventerร per i mass media, l’immagine pubblica di tutta l’FBI, la mette nelle mani di uno staff di specialisti in immagine pronti a rendere il suo look e i suoi modi meno ruvidi.
Nel frattempo una sua recente amica, la vincitrice del concorso di Miss America viene rapita, l’agente Hart parte alla volta di Las Vegas per occuparsi del caso, accompagnata dal suo angelo custode, l’irascibile agente Fuller (Regina king), pronta a scontrarsi con le autoritร locali per nulla contente dell’invasione di campo.
T.J. Hooker, in cantiere il remake
Una delle serie tv americane anni ’80 piรน famose di sempre รจ senza dubbio il serial poliziesco T.J. Hooker che vede un rinato William Shatner riciclarsi da capitano dell’Enterprise a severo addestratore di reclute in un’accademia di polizia.
Ancora oggi questa serie viene replicata con successo e ha un discreto numero di estimatori, tra i quali il sottoscritto. Come accaduto per altre serie, alcune giร divenute pellicole di successo come Charlie’s Angels e Starsky and Hutch, altre molto attese come le spericolate avventure dell’A-Team, anche per Hooker รจ arrivato il momento di un bel restyling.
The perfect man: recensione
Holly Hamilton (Hilary Duff) รจ sull’orlo della disperazione, le rocambolesche avventure sentimental-romantiche della madre Jane (Heather Locklear) appena divorziata, naufragano sistematicamente, e questo produce un effetto fuga della donna, con un repentino trasferimento ogni volta in una cittร diversa.
Stanca dei continui traslochi e l’impossibilitร di costruirsi solide amicizie porta Holly a prendere dei provvedimenti, scatta cosi l’operazione uomo perfetto, Holly si spaccerร per uno spasimante segreto e comincerร uno scambio di corrispondenza virtuale con la madre, la cosa funzionerร alla grande anche perchรจ Holly conosce a menadito gusti e passioni della donna.
Purtoppo per Holly la cosa prenderร una piega imprevista e ben presto la madre, stanca dell’evasivitร del misterioso cavaliere virtuale, vorrร incontrarlo di persona, gli altarini si scopriranno con conseguente screzio in famiglia, ma l’amore con delusione al seguito busserร anche alla porta di Holly, che troverร inaspettatamente nella madre un amorevole e confortante punto di rirferimento.
B-cult: Halloween-la notte delle streghe
1978, il regista John Carpenter decide di realizzare uno script con la produttrice e sceneggiatrice Debra Hill che haย per protagonista una baby-sitter insidiata da un maniaco con maschera e coltellaccio, budget duecentomila dollari e una crew fatta di alcuni amici e la partecipazione di un’esordiente Jamie Lee Curtis, futura scream queenย e reginetta degli horror anni ’80 e del grande Donald Pleasance.
Il film ottiene un successo imprevisto, lancia un’icona del genere horror come Michael Myers, ispira il produttore e regista Sean S, Cunnigham per il suo Venerdรฌ 13 e figlia otto sequel, tra cui il celebrativo Halloween 20 anni dopo di Steve Miner che vede il ritorno di Laurie Strode/Jamie Lee Curtis, e il recente prequel/ remake di Rob Zombie Halloween: The beginning.
Star Trek Story: L’equipaggio dell’Enterprise
Oggi ci occupiamo dell’equipaggio della serie classica di Star trek, stiamo parlando di quei personaggi fissi che ogni settimana occupavano il ponte dell’Enterprise e che con il tempo hanno assunto dei ruoli importanti e caratterizzanti per il naturaleย svolgimento della serie classica prima e per i lungometraggi cinematografici in seguito.
In occasione dell’uscita del nuovo Star Trek di J.J. Abrams esploriamo le caratteristiche peculiari dei personaggi che rivedremo nel nuovo film con qualche notizia biografica.
Star Trek Story: The Next Generation dalla serie tv al grande schermo
Dopo il progetto di una nuova serie tv abbandonato nel 1979 a favore di un film e forte del successo dei successivi capitoli cinematografici, il fiorire di fanclub e consensi, nel 1986 il papร di Star Trek, Gene Roddenberry torna a proporre una nuova serie televisiva stavolta aggiornata per il nuovo decennio e con un equipaggio completamente rinnovato.
Sono moltissimi i richiami alla serie classica come l’aspetto della nuova Enterprise B che stavolta si puรฒ addirittura dividere in due parti in fase di combattimento ed รจ molto piรน potente e veloce dell’originale, ed il concept di esplorazione e ricerca di nuove forme di vita.
Per quanto concerne le caratterizzazioni dell’equipaggio, punto di forza della serie classica, al posto dell’ufficiale scientifico Spock (Leonard Nimoy) subentra il tenente comandante Data (Brent spiner), un androide che idealmente prende il posto del vulcaniano e della sua logica e come un moderno Pinocchio aspira ad una umanitร praticamente irraggiungibile. Tra le guest-star della serie anche una vera appassionata di Star Trek come Whoopi Goldberg che impersona Guinan misteriosa aliena che lavora nel bar di prora della nuova Enterprise.
Star Trek Story: dalla serie classica al grande schermo
Bisogna per forza di cose citare la serie classica se si vuole dare un senso a tutto l’universo cinematografico di Star Trek e all’immaginifico futuro ideato dall’autore televisivo Gene Roddenberry. Una serie nata come riempitivo, che nelle tre stagioni in cui ha cercato di rimanere a galla tra inserimenti in palinsesti poco curati ed in un periodo in cui la fantascienza televisiva era considerata per un pubblico di nicchia, Il capitano Kirk e l’equipaggio dell’Enterprise mettevano le basi per una delle piรน grandiose saghe fantascientifiche di sempre, precorrendo i tempi, la serie classica รจ datata 1966-1969, dando il via a quella che ad oggi รจ la serie piรน longeva di sempre con spin-off e trasposizioni cinematografiche in continua evoluzione.
Chiusi i battenti della serie classica, passeranno dieci anni prima che si pensi ad un film, questo nuovo interesse, dovuto al moltiplicarsi di fan e alla riproposta in tutto il mondo della serie tv originale, scatena entusiasmo e in origine si pensa ad prosecuzione della serie classica, ma il progetto sembra molto difficile da realizzare, ci sono problemi produttivi notevoli, cosรฌ il budget viene indirizzato a quello che sarร il primo di una lunga serie di film per il grande schermo dedicati alla serie tv, รจ il 1979 e nei cinema approda Star Trek-Il film