Rupert Everett e Michele Placido saranno due dei superospiti dell’edizione di quest’anno del Taormina FilmFest, ma non saranno i soli; parliamone insieme subito dopo il salto.
Rupert Everett
Festival di Roma 2011, Hysteria: foto di Rupert Everett
Ieri è approdato sul red carpet della sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma il cast del film Hysteria della regista Tanya Wexler, capeggiato dagli attori Rupert Everett e Maggie Gyllenhaal. Dopo il salto vi proponiamo foto dal red carpet, dalla conferenza stampa e dal photocall, precedute da una sinossi del film che ricordiamo partecipa in concorso nella Selezione ufficiale della rassegna.
B-cult, Dellamorte Dellamore
Visto che in questi giorni si è vociferato di un possibile sequel per il Dellamorte Dellamore di Michele Soavi e il 16 marzo approda nelle sale la versione americana del Dylan Dog creato da Tiziano Sclavi, oggi per i B-cult vi proponiamo proprio il film di Soavi datato 1994 che vedeva protagonista il Rupert Everett che aveva ispirato a Sclavi le fattezze del suo indagatore dell’incubo.
Il film ci narra il quotidiano del custode del cimitero di Buffalora, Francesco Dellamorte e del suo assistente Gnaghi impegnati a debellare un’epidemia zombificatrice che trasforma ogni abitante della città deceduto e poi seppelito nel cimitero comunale in un affamato Ritornante.
Wild Target, colonna sonora
Quest’oggi per lo spazio colonne sonore vi proponiamo la compilation ufficiale della comedy inglese Wild target (la nostra recensione in anteprima QUI), remake di Jonathan Lynn della pellicola francese del ’93 Cible Emouvante diretta da Pierre Salvadori.
Il regista di Mio Cugino Vincenzo e FBI: Protezione testimoni sforna una deliziosa black-comedy con un nutrito cast di divi inglesi come Bill Nighy, Rupert Grint, Emily Blunt e Rupert Everett, puntando per le musiche su una riuscita commistione di musica classica, tra i pezzi anche uno al pianoforte eseguito da Everett e voci da hit radiofoniche come Imelda May e Regina Spektor.
Dopo il salto track list completa di link per l’ascolto e due clip musicali.
Wild Target, recensione in anteprima
Viktor Maynard (Billy Nighy) è un killer prezzolato della vecchia scuola che viene da una famiglia che ha fatto del mestiere di assassino un vanto, quando però gli viene affidato il compito di eliminare la fascinosa Rose (Emily Blunt) a Viktor capita qualcosa, quella truffatrice e cleptomane compulsiva dagli occhioni grandi lo confonde a tal punto da ritrovarsi prima a salvarle la vita e in seguito a proteggerla, raccontandole di essere un investigatore privato.
Rose ha fatto il grosso errore di truffare con un falso Rembrandt un certo Ferguson (Rupert Everett) danaroso, irascibile e decisamente losco imprenditore immobiliare che assolderà prima Maynard e poi perduto lui, Dixon (Martin Freeman) un secondo killer per eliminare Viktor, la truffatrice ed un ingenuo ragazzotto di nome Tony (Rupert Grint), che trovatosi per puro caso ad aiutare Viktor finirà per diventarne l’apprendista.
Inizierà così per il terzetto una lunga fuga, che li porterà rifugiarsi in casa Maynard dove Rose prima si innamorerà di Viktor, per poi scoprire per caso che l’ultimo ingaggio ed obiettivo del killer/investigatore è proprio lei.
Il matrimonio del mio migliore amico, recensione
Julianne (Julia Roberts) e Michael (Dermot Mulroney) sono vecchi amici e hanno condiviso una bella cotta ai tempi del liceo, di quelle cotte che rimangono dentro, magari non proprio il primo amore, ma qualcosa di molto simile, entrambi poi hanno intrapreso strade e percorsi amorosi differenti con alterne fortune, ma sono rimasti comunque grandi amici, complici e in fondo in fondo un pò innamorati.
La coppia per anni gioca al miglior amico, un gioco che maschera confusione, orgoglio e sentimenti, infatti i due hanno deciso con un singolare patto che se fossero rimasti single fino ai trent’anni, si sarebbero sposati come una sorta di segno del destino, ma Michael batte sul tempo migliore amica e destino e si innamora della bella Kimmy (Cameron Diaz), e fa il grosso errore di invitare alle nozze l’amica Julianne.
E’ proprio nei giorni che precedono le nozze che Julianne si convince che la sua gelosia è il segno inconfondibile di un amore forte sempre negato e cosa fa? Invece di dichiararsi escogita un diabolico piano per ingelosire Michael con un finto fidanzato, oltretutto gay, e decide che questo matrimonio non s’ha da fare.
St. Trinian’s, recensione
La giovane e introversa Annabelle Fritton (Talulah Riley) sta per intraprendere un’esperienza decisamente indimenticabile con il suo ingresso al St. Trinians, collegio femminile gestito da sua zia Camilla (Rupert Everett), ma quello che all’esterno sembra un compito e severo collegio inglese, all’interno è una baraonda in balia di una serie di gang al femminile che si danno alla rilassante pratica del vandalismo.
I primi giorni sono più simili a un incubo che ha un’iniziazione, vessata da tutte le varie bellicose fazioni in rosa, Annabelle riesce man mano a farsi accettare dalle sue nuove compagne, mentre purtroppo la scuola, osteggiata in ogni modo dal gotha dell’insegnamento inglese, rischia di chiudere per bancarotta.
Allora per salvare la scuola non resta che un gesto plateale, le ragazze si coalizzeranno e organizzeranno il furto della preziosa tela de La ragazza con l’orecchino di perla, questo sembra il solo modo per salvare l’istituto da una inevitabile chiusura.
St. Trinian’s, trailer del film con Rupert Everett, Colin Firth e Misha Burton
Venerdì prossimo nei nostri cinema potremo trovare programmato St. Trinian’s, la commedia inglese, diretta da Oliver Parker e Barnaby Thompson, che racconta di come un gruppo di alunne del college inglese che dà il nome al film, siano state capaci di salvare l’istituto dal fallimento.
Nel cast del film Rupert Everett, Colin Firth, Misha Burton, Caterina Murino, Russell Brand, Lena Headey Jonathan Bailey, Gemma Artenton e Jodie Whittaker.
Dopo il salto potete vedere il trailer del film.