A un giorno di distanza dalla festa del papà vogliamo proporre una top five dei film con i papà più in gamba del cinema. Di storie ce ne sono naturalmente moltissime, ne proponiamo 5 che ci hanno fatto piangere ma anche ridere.
La ricerca della felicità
Baciami ancora, la conferenza stampa
Gabriele Muccino torna a lavorare in Italia dopo il fortunato intermezzo american che ci ha regalato La ricerca della felicità e Sette anime, entrambi film con protagonista la star Will Smith, e dopo i caotici trentenni de L’ultimo bacio, ora tocca ai quarantenni di Baciami ancora, anche questi ultimi confusi, innamorati e sempre sull’orlo di una crisi di nervi.
140 minuti per un affresco fiume di sentimentri, emozioni e voglia di raccontare e raccontarsi, Muccino riunisce il cast originale, tranne Giovanna Mezzogiorno sostituita da Vittoria Puccini, una scelta felice come spiega il regista ai cronisti romani presenti alla presentazione del film alla stampa.
La ricerca della felicità: recensione
San Francisco 1981, Chris Gardner (Will Smith) sta affrontando una crisi familiare e lavorativa, i suoi scanner medici non si riescono a vendere, sua maglie Linda (Thandie Newton) è sempre più irrequieta e insoddisfatta e naturalmente tutta la tensione del caso ricade sul loro figlioletto Christopher (Jaden Smith).
Un bel giorno Chris vede un broker finanziario arrivare al lavoro in Ferrari, incuriosito chiede informazioni su quel lavoro che sembra il mezzo ideale per realizzare in fretta i suoi appannati sogni di successo e soldi, nel frattempo Linda saputo dall’ennessimo progetto del marito esasperata lo lascia.
Così Chris con figlioletto al seguito si ritrova ad affrontare sei mesi di stage non pagato, ad essere sfrattato di casa, perdere la macchina per una serie di multe non pagate, svendere per fame gli ultimi scanner rimastigli e usufruire di dormitori per senzatetto, ma la vita comunque così dura fino a quel momento lo ricompenserà con grandi e sorprendenti soddisfazioni.
Dal principe di Bel Air ad Hancock: semplicemente Will Smith – Parte seconda
Seconda ed ultima puntata dedicata al principe di Bel Air, Will Smith. Regolarmente inserito nella lista del Fortune Magazine tra gli americani più ricchi al di sotto dei 40 anni, li compierà il prossimo 25 settembre, ama gli scacchi, il bingo e i video-game
La fama, il successo e i cattivi consiglieri, lo portano a compiere delle pessime scelte che si tramuteranno presto in alcuni fallimenti. Siamo nel 1999 quando respinge al mittente la proposta di interpretare il ruolo di Neo in Matrix, per girare il flop Wild Wild West, per la regia di Barry Sonnenfeld. Tale film gli è valso il Razzie Award come membro della peggior coppia cinematografica con Kewin Kline. Un ulteriore insuccesso lo avrà con La leggenda di Bagger Vance di Robert Redford; intanto Matrix ha un successo spropositato ed entra a pieno titolo nella storia del cinema.