Era il 2002. Sono passati ben quattordici anni dalla sensazionale uscita nelle sale de Il mio grosso grasso matrimonio greco; la pellicola costo’ all’epoca poco più di 5 milioni di dollari e ne incassò 369 battendo tutti i record di incasso per una commedia romantica.
Il mio grosso grasso matrimonio greco
Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 2: il trailer del film
Uscirà il 24 marzo “Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 2”, l’atteso seguito della commedia romantica di maggior successo di tutti i tempi.
Il mio grosso grasso matrimonio greco: in arrivo il sequel
Gold Circle e HBO Films hanno iniziato a sviluppare un progetto con Playtone sul sequel del grandissimo successo “Il mio grosso grasso matrimonio greco”, con Nia Vardalos e John Corbett.
Vardalos oltre a recitare scriverà il film con Rita Wilson, mentre Tom Hanks e Gary Goetzman sono alla produzione. Paul Brooks, Scott Niemeyer, Norm Waitt, Steven Shareshian e Vardalos sono i produttori esecutivi.
La verita’ e’ che non gli piaci abbastanza, Dottor Morte, Il paziente inglese, Trappola in alto mare, Kill Bill – Volume 1, Terra ribelle, Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco, Duello sulla Sierra Madre, The Rolling Stone – Charlie Is My Darlin, stasera in tv
Lasciatecelo dire: questa sera ci sarà da divertirsi. Basta dare un’occhiata alla programmazione dei film previsti sui vari canali per rendersene conto. Da dove iniziamo? …
5 appuntamenti per farla innamorare, recensione
Genevieve Gernier (Nia Vardalos) è un’esuberante e bella fioraia che ama la vita e ama l’amore, ma non nel senso più impegnativo del termine, secondo un’equazione tutta sua una relazione deve durare un massimo di cinque appuntamenti, affinchè si possa godere appieno della fase infatuazione/passione senza incorrere in un eventuale tradimento o nel doloroso benservito da parte del lui di turno.
In teoria la tesi portata avanti con un certo vigore da Genevieve ha una sua logica, il ptoblema però è che cerca di razionalizzare un sentimento come l’amore che dell’irrazionalità è fiero ed appassionato rappresentante, così anche per lei arriverà quello giusto, l’uomo che la farà vacillare, che incrinerà le sue certezze e che inevitabilmente rischierà di farla soffrire.
Lui è Greg Gatlin (John Corbett) un bel ristoratore, tanto imbranato da far tenerezza e decisamente sfortunato in amore, che accetta la condizione dei cinque appuntamenti pur di uscire con Genevieve, stavolta però gli appuntamenti invece che consumati velocemente verranno dosati in tre mesi, un tempo abbastanza lungo affinchè i due comincino a pensare alla complicazioni di una relazione seria, ma con grande sorpresa di Genevieve allo scoccare del quinto incontro sarà lei, al contrario di Greg, a non voler rispettare le regole.
Film parodia di commedie romantiche
Oggi per le parodie cinematografiche peschiamo ancora nella corposa filmografia che punta sui generi, vedi Scary Movie per l’horror e il thriller piuttosto che Superhero per i cinefumetti, in questo caso vi segnaliamo Hot Movie, comedy demenziale che nonostante sciorini la canonica sequela di volgarità e doppisensi vari, resta per scrittura e protagonista, una spanna sopra ai disastrosi cugini Epic e Disaster movie.
Il flim punta a parodiare tutta quella serie di comedy romance che piacciono tanto a fidanzate, mogli e sorelle, insomma quelle pellicole che gli americani definiscono film per femminucce, che per inciso chi scrive considera un genere non solo dignitoso, ma capace in più di un’occasione di regalare qualche inaspettata sorpresa, ma che grazie ad una miriade di clichè e convenzioni, diventa un perfetto bersaglio da parodia.
Le mie grosse grasse vacanze greche, recensione
Georgia (Nia Vardalos) è una guida turistica greco-americana piacente, single e alquanto zelante, che prende decisamente troppo sul serio la sua professione togliendogli tutto il lato più ludico e vacanziero, diventando addirittura pedante con i gruppi che accompagna alla scoperta della storia e della cultura ellenica.
Tutto questo è dovuto alla sua frustrazione nel non poter realizzarsi professionalmente come vorrebbe insegnando all’università e nell’utilizzare la sua cultura per trasformare ogni tour in didattiche gite scolastiche che i turisiti sembrano non apprezzare proprio.
Un bel giorno Georgia si vede e costretta a scortare un manipolo di turisti da incubo che gli creeranno non pochi problemi, così tra le ne suggestive rovine della Grecia antica, Georgia affronterà un bel pò di disavventure prima di imparare ad apprezzare le gioie della vita, godersi l’attimo e perchè no, scoprire l’amore.
Il mio grosso grasso matrimonio greco: recensione
Toula Portokalos (Nia Vardalos) è una ragazza di origine greca sull’orlo di una crisi di nervi, sente l’invadenza di una famiglia in cerca per lei del partito ideale, naturalmente greco, e di una serie di tradizioni da rispettare che le vanno decisamente strette.
La sua prigionia finisce nel momento in cui la madre compreso il bisogno di indipendenza della figlia la iscrive ad un corso universitario d’informatica, così da complessata ed introversa, Toula si traforma in una spigliata e solare ragazza piena di vita.
Un nuovo e provvidenziale lavoro offertogli dalla zia Voula (Andrea Martin) nella sua agenzia di viaggi, permette a Toula di allontanarsi dalla sua famiglià e di incontrare l’uomo della sua vita, l’affascinante insegnante di letteratura Ian Miller (John Corbett), tra i due è colpo di fulmine.