L’attore Hugh Grant si unirà al cast di “Paddington 2”, il sequel del film di grande successo di cui si stanno svolgendo le riprese.
Hugh Grant
Bridget Jones 3 senza Hugh Grant
Hugh Grant torna a confermare la sua non-presenza nel nuovo capitolo delle avventure di Bridget Jones, che dovrebbe intitolarsi “Bridget Jones’s Baby”.
Questo nuovo capitolo della “pasticciona” quanto adorabilmente normale Bridget, interpretata da Renee Zellweger, pare pronto ad uscire al cinema
Cloud Atlas, 22 immagini ufficiali del film dei fratelli Wachowski
Collider via Facebook ha pubblicato un set di prime immagini ufficiali di Cloud Atlas, il nuovo dramma fantascientifico diretto dai fratelli Andy e Lana Wachowski insieme a Tom Tykwer. Nelle immagini sono ritratti alcuni dei membri del ricco cast che include Tom Hanks, Halle Berry, Ben Whishaw e Jim Broadbent.
E’ morto il regista Ken Russell
E’ scomparso ieri a Londra all’eta di 84 anni il regista inglese Ken Russell, candidato agli Oscar nel 1969 con il suo Donne in amore e noto al grande pubblico e agli appassionati di musica per aver diretto la rock-opera Tommy degli Who. Russell prima di dedicarsi al cinema fu pilota della RAF, coreografo, fotografo e lavorò per la britannica BBC.
Briganti da strapazzo, poster e immagini
Rilasciati online due poster e 17 immagini per il cartoon Briganti da strapazzo, nuovo film d’animazione britannico diretto in tandem da Peter Lord e Jeff Newitt che fruisce di un cast vocale di altissimo profilo con il debuttante Hugh Grant supportato da Martin Freeman, David Tennant, Salma Hayek, Imelda Staunton, Jeremy Piven e Brian Blessed.
Paul Feig abbandona il nuovo film su Bridget Jones
Movieweb annuncia che Paul Feig, il regista della comedy campione d’incassi Le amiche della sposa ha abbandonato il progetto ancora senza titolo legato al terzo film della serie Bridget Jones, messo in cantiere dalla Universal Pictures e Working Title Films. Feig aveva sviluppato lo script più recente, con l’intenzione di dirigerlo, ma gli studios e il regista hanno deciso di separarsi amichevolmente.
Hugh Grant in Cloud Atlas
THR annuncia una new entry per il cast di Cloud Atlas, ambiziosa trasposizione dell’omonimo romanzo di David Mitchell. L’ultimo acquisto di questa produzione indipendente, scritta e diretta da Tom Twyker ed Andy e Lana Wachowski, è l’attore Hugh Grant. Il film racconterà sei differenti storie ad incastro che si svolgono in location differenti e in svariati periodi temporali. Nel cast figurano al momento Tom Hanks, Halle Berry, Ben Whishaw, Jim Broadbent, Susan Sarandon, Hugo Weaving e Jim Sturgess.
Stephen Collins in The Three Stooges, Cameron Diaz in What to expect when you’re expecting, Joel Edgerton, Hugh grant: novità
Stephen Collins prenderà parte a The Three Stooges, la comedy dedicata ai Tre Marmittoni diretta dai fratelli Farrelly: l’attore sarà Mr. Harter, un uomo che decide di adottare i tre protagonisti del film, quando ancora vivevano in un orfanotrofio.
Hugh Grant presterà la sua voce al Capitano dei Pirati intenzionato a battere i suoi rivali per vincere il titolo di Pirata dell’anno in The Pirates! Band of Misfits, il cartoon 3D diretto da Peter Lord e Jeff Newitt, che uscirà il 30 marzo 2012.
Vi presento i nostri, recensione in anteprima
A quanto sembra dopo innumerevoli e frustranti tentativi pare che Greg Fotter (Ben Stiller) sia ormai pronto ad entrare nelle grazie dello scorbutico e diffidente suocero Jack Byrnes (Robert De Niro), che sentendo ormai sulle spalle l’inesorabile scorrere del tempo decide, con tutti i dubbi del caso, di provare ad affidare al genero la famiglia affinchè sia lui ad occuparsene una volta che la vecchiaia avrà fatto il suo inevitabile corso.
Se questa imminente promozione a capofamiglia porebbe essere una grande notizia per Greg che dopo il matrimonio con Pam (Teri Polo) si appresta a festeggiare i cinque anni dei suoi due gemellini, in realtà diventerà l’ennesimo complicatissimo test di affidabilità ordito dal suocero, che non sembra proprio in grado di metabolizzare il genero pasticcione che anche in quet’occasione collezionerà una serie di figuracce a cui si aggiungerà un tragicomico equivoco che lo vede presunto amante di una attraente rappresentante farmaceutica.
Così Greg si ritroverà con tutti i problemi affrontati nella sua prima visita da incubo in casa dell’esigentissimo suocero, che anche stavolta fraintesa una seconda occupazione del genero bisognoso di un’entrata supplementare, finirà per trasformare il compleanno dei gemellini in una riunione di famiglia da incubo dove a farne le spese sarà tanto per cambiare il povero Greg, ancora una volta incapace di dimostrarsi all’altezza della gloriosa stirpe dei Byrnes.
Aiuto vampiro, recensione in anteprima
Darren Han (Chris Masssoglia) è un bravo ragazzo, studente volenteroso con una bella famiglia e un migliore amico, Steve (Joshua Hutcherson), che cova un lato oscuro che ben presto verrà a galla.
I due amici una notte decidono di partecipare ad un’esibizione di freaks che avverrà nella loro città dove è arrivato un circo molto particolare, in cui convivono strambe creature, scherzi della natura e alcuni vampiri. Darren rimane colpito dallo spettacolo e in particolare da un grosso e coloratissimo ragno velenoso appartenente al vampiro Larten Crepsley (John C. Reilly), che il ragazzo deciderà di rubare.
L’incauto furto avrà una serie di incredibili e funeste conseguenze, il ragno sfuggirà al controllo di Darren e morderà Steve che finirà in coma. Così il prezzo per salvare la vita all’amico sarà diventare un mezzo-vampiro e servire Crepsley, che è l’unico a possedere l’antidoto al veleno.
La bussola d’oro, recensione
In un mondo che vive sospeso tra realtà, misticismo e magia, dominato da forze superiori e popolato da esseri umani dotati di uno sorta di totem denominati Daimon, controparti animali dell’anima e della personalità degli abitanti di questo mondo alternativo, vive la piccola orfanella dodicenne Lyra (Dakota Blue Richards).
L’equilibrio del mondo di Lyra viene messo in pericolo da un’oggetto magico con il potere assoluto della verità, la bussola d’oro, che capiterà proprio tra le mani della ragazzina. Strumento potente e ambito che diventa una minaccia per il Magisterium, ordine costituito che legifera sul mondo degli universi alternativi, e che procurerà non pochi guai a Lyra e a chi gli è più vicino.
Così Lyra si troverà ben presto nel bel mezzo di una faida per il potere ed una guerra imminente. Tra rapimenti, spiriti malvagi e streghe buone, Orsi polari guerrieri, avventurieri e scienziati ribelli, Lyra affronterà un avventuroso viaggio che la trasformerà in una piccola eroina, unica speranza e salvatrice di un intero universo sull’orlo del baratro.
Che fine hanno fatto i Morgan?, recensione
Paul e Mary Morgan (Hugh Grant e Sarah Jessica Parker) sono una classica coppia newyorchese in carriera, agente immobiliare di grido lei, avvocato lui, il tradimento di Paul con una collega ha portato i Morgan alla separazione, con Mary ferita e delusa che cerca di andare avanti sognando di adottare un bambino, e il fedigrafo consorte in vena di mea culpa intento a ricomporre i pezzi di un matrimonio che lui stesso ha mandato in frantumi.
Tampinata dal marito Mary una sera cede e lo incontra in un ristorante, i due durante al cena sembrano per qualche momento ritrovare un barlume d’intesa, ma il lavoro incombe e un appuntamento di Mary con un cliente porterà entrambi a diventare involontari testimoni di un omicidio, e tanto per rincarare la dose anche ad essere gli unici testimoni oculari del caso, caso che coinvolge un pericoloso killer prezzolato intenzionato ad eliminare al più presto la coppia.
una volta entrate in scena le autorità la coppia scoppiata si ritroverà in men che non si dica inserita in un programma protezione testimoni, sradicata dalla rassicurante e caotica location cittadina, e catapultata nel rustico Wyoming tra cavalli, orsi e rudi cowboy, sotto la custodia di uno sceriffo e della sua compagna.
In Good Company, recensione
Dan Foreman (Dennis Quaid) è un uomo di successo che lavora per la famosa rivista Sports America, ha appena passato i cinquant’anni, ma grazie ed una bella moglie ed un’altrettanto bella prole, pare che la famigerata crisi di mezz’età non trovi in lui terreno fertile.
Purtroppo se la crisi sembra scongiurata grazie ad un equilibrio faticosamente guadagnato, ci penseranno alcune situazioni inpreviste che colpiranno il povero Foreman a valanga a fargliela rimpiangere, perchè i guai inizieranno sul lavoro, quando un rampante ventiseienne tutto stastistiche e piglio manageriale, piomberà come un falco sul suo posto di lavoro in veste di direttore e comincerà a dare ordini, a licenziare personale ed iniziare un opera di svecchiamento della rivista.
E poi a concludere degnamente l’opera, non solo il povero Foreman dovrà sottostare agli ordini dell’imberbe superiore, ma scoprirà ben presto che il giovanotto, reduce da una recente separazione, ha messo occhi e artigli su sua figlia Alex (Scarlett Johansson), e come si dice, quando è troppo è troppo.
Che pasticcio Bridget Jones!, recensione
E’ un mese che la cenerentola Bridget Jones (Renee Zellweger) ha accalappiato non senza qualche difficoltà il suo principe azzurro, anche se sembra proprio che Mark (Colin Firth) abbia qualche difficoltà a fare a Bridget la proposta di una vita, mentre l’orologio biologico della donna corre all’impazzata.
Mettiamoci anche che la vita di coppia è ancor più dura quando si ha pochissima stima di sè che figlia una gelosia compulsiva che insinuandosi nella relazione rischia di minarne inesorabilmente l’equilibrio, vedi nuova assistente di Mark, dolce, graziosa e dal perfetto e chilometrico stacco di gamba.
La lontananza dal partner, e un tragicomico viaggio esotico che la vedrà affiancata dal suo capo Daniel Clever (Hugh Grant) più affascinante, sfacciato e cinico che mai, porterà Bridget a riflettere su se stessa e sulle sue priorità scegliendo ancora una volta Mark e imbarcandosi sul primo aereo per tornare alla relazione che tanto faticosamente si è guadagnata.