Giffoni Experience 2009: conferenza stampa

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Si è tenuta oggi presso il  roof garden del prestigioso Marriot-Grand Hotel Flora di via Veneto, la presentazione alla stampa del programma della trentanovesima edizione del Giffoni Film Festival che avrà luogo dal 12 al 25 Luglio 2009 a Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno.

Si è subito puntato i rifettori sul restyling del famoso logo della manifestazione che perderà la dicitura Film Festival e si trasformarà in Giffoni Experience, una vera rivoluzione, non solo estetica ma di contenuti per uno dei più prestigiosi eventi cinematografici italiani.

Tabù sarà il tema e la parola d’ordine su cui verterà tutta la programmazione, il tabù come limite e confine da travalicare, i giovani e la famiglia alle prese con restrizioni morali e culturali, insomma il tabù in tutte le sue declinazioni cinematografiche.

Il Giffoni Experience rimane uno dei punti di riferimento mondiale per il cinema dei giovani per i giovani, e anche quest’anno prevede un gustoso parterre di ospiti, tra i quali è confermata l’attrice Christina Ricci, nonchè la canonica sequela  di premiere, oltre alla terza puntata in 3D de L’Era glaciale e il nuovo capitolo della saga di Harry Potter, Il Principe Mezzosangue, sono confermati il sequel S. Darko, l’atteso G-force, la nuova comedy fantastica di Eddie Murphy Immagina che e venticinque minuti in anteprima mondiale del cartoon 3D Planet 51.

Più giurati, seicento in più, piu giorni, la durata del festival si prolunga di ben cinque giorni, un programma che diventa quinquennale e un successo che di anno in anno è andato consolidandosi oltre le piu rosee aspettative, come si appresta a confermare il governatore della ragione Campania Antonio Bassolino: Queste 38 edizioni si sono rivelate una serie di successi ininterotti in Italia e nel mondo, il tema di questa edizione sono i tabù, ovvero come superare il muro del silenzio che avvolge svariate situazioni. il festival è diventato un’impresa culturale e un’agenzia di promozione del territorio, adagiarsi su traguardi già raggiunti sarebbe sbagliato.